Storia
Il bulldog è un cane di tipo molossoide originario della Gran Bretagna, inizialmente allevato come cane da combattimento contro i tori (da cui il nome) e selezionato partendo dall’Old English Bulldog, da più di cento anni ormai la selezione viene fatta per carattere e quindi ad oggi è a tutti gli effetti un cane da compagnia.
Una teoria sostiene che i molossoidi impiegati per la tauromachia vennero incrociati con il carlino, razza la cui popolarità era enormemente cresciuta in Gran Bretagna a partire dal 1860 complice l’importazione di un maschio ed una fattrice di linea purissima direttamente dalla Cina, al fine di ottenere un** cane da compagnia**. Grande promotore di questa evoluzione della razza fu l’allevatore Bill George (1802-1881).
Personalità
Nonostante la sua origine piuttosto violenta, in realtà il bulldog ha un’indole naturalmente pacifica, dalla bassa reazione agli stimoli esterni e quindi molto tollerante e paziente con tutti, in particolare con i bambini ma anche con gli adulti e gli animali in genere. Si adatta ad un ambiente molto ristretto persino nei monolocali e non ha problemi a rimanere per parecchie ore da solo anche perché ama molto “poltrire” e passa la maggior parte del suo tempo a dormire. Possiede anche le doti per essere un discreto cane da guardia, molto affettuoso e leale con il padrone e grande amante dei viaggi.
Cura
I problemi che maggiormente lo affliggono derivano dalla lunga selezione improntata nei decenni all’esasperazione dei caratteri fisici. Il bulldog è un cane brachicefalo e ha la canna nasale troppo corta cosa che causa diverse difficoltà respiratorie. Anche per questo motivo, oltre che una ridotta tolleranza alle temperature elevate, il fattore caldo è una delle principali cause di morte in questa razza. Va tenuto sotto controllo durante la stagione estiva, controllandone l’attività fisica e non sottoponendolo a sforzi particolarmente intensi. Al manifestarsi dei primi sintomi del colpo di calore occorre intervenire rinfrescandolo con abbondante acqua fresca, bagnando immediatamente muso, pancia e testicoli negli esemplari maschi. Difficile da allevare perché date le dimensioni di cranio e corpo, quasi tutte le femmine vengono fatte partorire con il delicato parto cesareo.
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